Trasporti a Milano

Io l'ho vista su Twitter, a proposito dell'ottava corsia forse proprio dell'I-405 nell'area urbana di Los Angeles. Praticamente con una corsia in più (da 7 a 8), aggiunta per snellire il traffico e quindi metterci di meno, vanno più lenti del 4% rispetto a quando ne avevano 7.

Anche perché quando passi da due a tre corsie incrementi la capacità del 50%, poi man mano che aggiungi altre corsie l'incremento in percentuale è sempre più piccolo.

Ho copiato io vostri due interventi nel topic sugli Stati Uniti, direi che la discussione va continuata di la

pare sia di Lewis Mumford, dal precocissimo anno 1955

Ah può essere chi l'ha scritta non ha detto se era una citazione e io non mi sono messo a cercare

GLM wrote:pare sia di Lewis Mumford, dal precocissimo anno 1955

Neanche troppo precocissimo, essendo datata agli anni '60 questa foto dello Stagniweb in cui via Dante (quella che dal castello va verso il Duomo, per i Giargiana) mostra la bellezza di ben cinque corsie (5 secondo la didascalia di Giorgio Stagni, a me personalmente sembrano sei ma disordinate per mancanza di segnaletica orizzontale, come in alcuni punti di viale Abruzzi oggi).




Scusate per l'OT.

Ora una corsia è pari a 2,5 di quelle di una volta...

Il punto è che già all’epoca si avevano i problemi di oggi. Rispondevo a GLM che parlava di precocità.

Sullo stesso tema:

"Non sei bloccato nel traffico. TU sei il traffico."

(vista su un volantino dei Verdi del Ticino, poi ripreso da Giorgio sul suo sito, ma non so chi sia l'autore originale)

"Tutti si scandalizzano dei bus mezzi vuoti, ma nessuno dice che la maggioranza delle auto in punta viaggia con un riempimento del 20%".

(fonte me stesso)

Peraltro, al di là del fatto che generalmente le macchine più grandi sono più efficienti, si può sempre fare questo ragionamento: considerato che generalmente l’energia cinetica viene “bruciata” in frenata (tranne per i treni, che ormai hanno praticamente tutti la frenatura elettrica a recupero), si può dire che l’energia consumata da un mezzo varia molto in base al suo peso. A questo punto, diventa interessante calcolare il “peso morto” del veicolo, con tutte le sue apparecchiature, in proporzione al numero di persone trasportate (ad esempio, una persona su una bici da 12kg si sta portando un peso del veicolo di 12kg per ciascuna persona che viaggia su quel mezzo). Per dire, su un’automobile per ogni persona trasportata bisogna portarsi appresso tra le due e la mezza tonnellata di veicolo, a seconda della stazza di questo ed a seconda che le persone trasportate siano una o due. Su un autobus da 12m, vediamo che tra gli 8 e gli 80 passeggeri trasportati il peso “in più” che bisogna portarsi appresso (quello del veicolo stesso) per ogni utente va da una tonnellata e mezza a 140 kg.

Insomma, un autobus semivuoto è già paragonabile ad un’automobile in condizioni comuni, nonostante io stia ancora ignorando che il grande motore di un autobus sarà sicuramente più efficiente.

Se poi vogliamo valutare le situazioni estreme, abbiamo 200-400 kg per l’automobile con 5 persone e 100 o 135 kg per autobus a pieno carico rispettivamente da 12m e da 18m.


N.B.: i numeri vengono da dati molto approssimati, sono buoni soltanto per avere un’idea degli ordini di grandezza.
Ho considerato masse di 1-2t per le automobili da 5 posti, 18t per gli autobus da 12m a pieno carico, 30t per gli autobus da 18m sempre a pieno carico, capacità rispettivamente di 106 e 150 passeggeri, peso medio di una persona di 65 kg.

Trullo wrote:

Lucio Chiappetti wrote: "Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia" (ATPLBCMMMBLP ?)

Ho recuperato la fonte dell'ispirazione per l'acronimo, che era il CCTOECLPSGSIGT ... un ipotetico ente spaziale tedesco citato in un racconto di Niels E. Nielsen, "Note sulla prima spedizione a Venere" (ambientata nel 1981 !!! e scritta prima del 1965 ... io la ho letta in una antologia della Rambelli edita da Silva in tale data ... con una ricerca in rete appare come "libro antico" (!)). Ignoro come fosse l'acronimo nell'originale, suppongo danese.

Questa non la vogliamo incorniciare?

skeggia65 wrote:"Sui binari di via Lanza
C'è la Guardia di finanza
Che con mossa repentina
Blocca i tram della mattina.
Guarda ciò che hai combinato!
Dice un tale all'appuntato.
Che con fare mesto mesto.
triste attende il suo capestro.

viewtopic.php?f=4&t=1805&start=3345

Seconda citazione di fila per Skeggia; alla terza scatta il mongolino d'oro.