Auguri a tutti i lavoratori, a chi lavora con le braccia, a chi con la bocca, a chi con la testa. Auguri anche a chi non lavora più perchè in pensione o perchè ha perso il lavoro, e a chi lavorerà da grande. Auguri doppi a chi lavora oggi
E nel fare gli auguri ricordiamo i mrti di settant'anni fa, i contadini siciliani falciati dai mitra degli scagnozzi l secessionista Salvatore Giuliano (sì, quello che voleva l'indipendenza della Sicilia, da ottenere sparando ai contadini) con l'appoggio della mafia e dei proprietari terrieri (e con probabili ancorchè non dimostrabili connivenze del governo e degli alleati)
Leggo solo ora che la maggioranza delle vittime di Portella della Ginestra erano di etnia albanese. Non parliamo naturalmente dell'immigrazione albanese in Italia, molto più recente, ma delle popolazioni di lingua e cultura albanese che vivono da secoli nell'interno dell'Albania. Comunque emblematico (la lotta per il pane e il lavoro non conosce confini di etnia, italiani e albanesi che lottavano insieme)