by Trullo » Tue 07 November 2017; 13:29
Peppone non conosceva il peggio, e non poteva prevedere il futuro, con il disastro economico e ambientale dell'unione sovietica
Ma indipendentemente dagli errori che Peppone se non nella quantità almeno qualitativamente conosceva, almeno apprezzava lo sforzo di modificare una società che in Italia come in Russia era profondamente ingiusta, con gli errori che sono inevitabili in qualsiasi cosa fatta dall'uomo e non possono essere usati come argomento per lasciare le cose come stavano. Peppone forse pensava che anche le loro azioni, ispirate anche vagamente agli stessi ideali, avevano portato a miglioramenti concreti della condizione dei lavoratori, fosse anche solo per paura che si facesse anche da noi "come in Russia"
Chissà, forse Peppone avrà anche pensato a quando lo Smilzo gli raccontò di quella sera che si trovò inaspettatamente a mangiare la faraona arrosto, e questo perchè il dottore era andato a visitare la padrona, e (come usava allora a casa dei ricchi) si era fermato a pranzo. Per pranzo c'era faraona arrosto, ma il dottore aveva sentito profumo di fagioli con le cotiche. Al che la padrona aveva detto "certo, li sta cucinando la moglie del mio cavallante (nome che nella bassa padana si dava al salariato agricolo che badava agli animali in una cascina)". Il dottore aveva preteso di assaggiare quel piatto goloso ma povero, e la padrona aveva suo malgrado fatto cambio, così la moglie dello Smilzo, le sue figlie e lo Smilzo stesso tornato dal lavoro mangiarono inaspettatamente il cibo dei ricchi, quella sera
Ecco, Peppone forse desiderava semplicemente che lo Smilzo potesse scegliere la sera, se mangiare i fagioli con la cotica o la faraona arrosto, senza dover dipendere da un capriccio della padrona o del dottore
Naturalmente questa storia della faraona arrosto Guareschi non l'ha mai raccontata, a me me l'ha raccntata la figlia piccola dello Smilzo, che sarebbe la mia mamma, quando ero bambino. E se vi domandate se è il mio modo di ricordare i cent'anni della rivoluzione che capitano proprio oggi, sì questo è il modo che ho scelto
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)