i vostri pensieri del giorno

[S-Bahn]

Una soluzione esisterebbe, non facile, ma esisterebbe.
I migranti non sono persone che arrivano qui e vogliono essere assistite, ma persone che cercano di rifarsi una vita.

Va fatto uno sforzo in questa direzione. Rimane comunque un grosso problema di cultua e di integrazione. I numeri non sono una variabile senza importanza in questo processo. E' di poche settimane fa il caso del nordafricano che ha tolto il figlio dalla scuola (o scuola materna, non ricordo) di Bologna "perché ci sono troppi stranieri, così non si fa integrazione ma un ghetto".

[skeggia65]

Certo, non è una soluzione semplice, né è mia intenzione di farla sembrare tale.
Verso il rischio ghettizzazione c'è anche la (naturale) tendenza degli stranieri che tendono a stare insieme per provenienza.
Quello che bisogna risolvere è il pensiero "ci tolgono il lavoro", quando è palese che questa gente, se inserita, ha comunque bisogno di mangiare, vestirsi, muoversi, curarsi.
"Curarsi" è da intendersi in modo esteso, ovvero non solo dal punto di vista sanitario: cura del proprio aspetto, gestione del tempo libero.
Ovvero, aumento della domanda in tutti i campi.

[Trullo]

Tagliare i capelli.....

[skeggia65]

...anche.

[Trullo]

Dieci anni fa moriva , in seguito alle percosse subite in carcere, Stefano Cucchi

[serie1928]

Un bel "chissene"? Pace all'anima sua!
Se dovessimo stare qui a rimembrare ogni "martire", vero o presunto, della violenza delle forze di polizia, saremmo in eterna contrizione.

[S-Bahn]

No, eterna no, perché non siamo normalmente in mano a dei delinquenti in divisa. Ma qualche volta sì. Ora, a parte le commemorazioni, è bene che queste cose non passino come acqua fresca, anche perché non servono a niente ma in compenso danneggiano l'immagine delle forze dell'ordine. Cosa di cui proprio non abbiamo bisogno.

[Carrelli1928]

S-Bahn, francamente non mi convince il tuo farti scrupoli per una certa categoria (nello specifico, le forze dell’ordine) per non intaccarne la reputazione, quando al contempo tu stesso per un’altra categoria (in questo caso, gli immigrati) vai a cercare fatti relativamente minori, vecchi di settimane o mesi, pur di sostenere una qualche idea politica.
Due pesi e due misure?
Manco ti pagassero i poteri forty.

[S-Bahn]

La reputazione di una categoria, che non è una categoria qualunque ma sono le nostre forze dell'ordine, deve essere costruita sul campo, per questo dicevo che non sono d'accordo sul chissenefrega. Mi sembra una funzione troppo importante per non avere tutti e due gli occhi aperti.
Poi cos'è che andrei a cercare io? Non mi sembra proprio di soffermarmi su fatti relativamente minori che non sia stato qualche sporadico accenno. A meno che sia obbligatorio allinearsi su una qualche ida politica e guai a non essere d'accordo su tutto

[Trullo]

«Per la vittoria ho già fatto un sacco di naja e questo basta! Mi hanno portato via a mia madre che ero ancora un ragazzo mi hanno ficcato in una trincea, mi hanno riempito di
pidocchi, di fame e di sporcizia. Poi mi hanno fatto marciare di notte, sotto l'acqua, con una tonnellata di roba sulla groppa, mi han fatto andare all'assalto mentre venivano giù pallottole come grandine, mi hanno detto che mi arrangiassi quando sono rimasto ferito. Ho fatto il facchino, il becchino,il cuciniere, l'artigliere, l'infermiere, il mulo, il cane, il lupo e la iena. Poi mi hanno dato un fazzoletto con su l'Italia, un vestito di cotonaccio, un foglio con scritto che avevo fatto il mio dovere e io sono tornato a casa per andare a implorare lavoro da quelli che si erano fatti i milioni alle spalle mie e di tutti gli altri disgraziati!»
Peppone s'interruppe e levò solennemente l'indice.
«Questo è il mio proclama» concluse. «E se volete finirlo con una frase storica, metteteci in rosso che il compagno Peppone si vergogna di aver combattuto per arricchire questa porca gente e oggi sarebbe soltanto orgoglioso di poter dire: sono stato un disertore!»

[serie1928]

“Quel pirla di un Silvio!”

[jumbo]

Ilva. Siamo un paese senza prospettive.

[S-Bahn]

Bisognerebbe anche capire il perché.
Forse perché tra il cavillo che blocca tutto e l'impunità pretesa per legge ci sarebbe una ragionevole via di mezzo. Lo pongo in forma dubitativa, non è che sta anche qui il problema?

[Trullo]

C'entra soprattutto il fatto che il primo partito rappresentato in Parlamento (al governo sia attualmente sia nell'esecutivo precedente) ha fatto del "no all'Ilva" (come di tanti altri no) un suo cavallo di battaglia, quando invece la politica è l'arte di trovare i compromessi ragionevoli

Come commenta un mio contatto facebook
"Come al solito prima approvano un decreto poi dopo uno dei due...
Credo di essere stato chiaro.
La norma l'han voluta i 5 stelle, la lega l'ha approvata. Nel frattempo il ministro del tutto invece di occuparsi degli Interni faceva le convocazioni per Napoli e Taranto, giusto per far casino. Hanno approvato la norma ma adesso non va bene più.
I cinque stelle come ho già scritto non hanno le palle per dire che hanno sbagliato.
Prima fai un casino e poi è colpa degli altri.
Oppure approvi una scemenza e siccome l'hai approvata tu deve essere giusta per forza.
Questo è il consueto metodo che va avanti da qualche anno e da più governi. Un metodo che blocca l'Italia e che vede tutte le forze politiche colpevoli allo stesso modo."

[jumbo]

Non dimentichiamo il decreto salva imprese fatto a settembre che ripristinava lo scudo, e l'emendamento Lezzi emesso il 22/10 ed approvato definitivamente pochi giorni fa, che lo ha nuovamente tolto, votato dall'intera maggioranza attuale: PD e IV, oltre a LeU e 5S.
Renzi può strepitare quel che vuole, ma lui ed i suoi hanno votato a favore dell'emendamento Lezzi. Il PD invece quanto meno tace, mi pare.

La Lega ha approvato l'abolizione dello scudo procrastinata di un anno, un anno fa appunto, quando era chiaramente un modo per rinviare il problema di un anno viste le divergenze con l'alleato di governo del tempo. Mi pare una responsabilità inferiore, per una volta.