by serie1928 » Fri 11 August 2017; 12:27
Su come ripartire le responsabilità tra i vari soggetti, possiamo discutere fino alla morte, ma in somma di tutti gli addendi viviamo sopra le nostre possibilità.
La classe imprenditoriale e quella politica vivono al di sopra delle loro possibilità spendendo soldi che in parte non sono loro (al netto delle "elargizioni" di cui più avanti).
Le classi sottostanti, la media borghesia fino all´ultimo dei manovali, vivono spendendo soldi che invece non hanno. Non li spendono direttamente, se li fanno "elargire" dalle prime due, illudendosi che siano giusti e dovuti.
L´insieme dei due addendi da, purtroppo, un risultato negativo. Le "elargizioni" concesse da primi, goduti dai secondi, sono superiori alla ricchezza prodotta.
Abbiamo un patrimonio immenso e possiamo permetterci di fare debiti, ma alla fine, se i debiti non vengono pagati, sarà il patrimonio a rimetterci. In due modi, anzi tre: o lo vendiamo, o ce lo sequestrano, o si deteriora perdendo valore.
Ed il primo patrimonio a deteriorarsi è la fiducia. Non quella malriposta, quella che andrebbe riconosciuta. E guardatevi intorno: quanta fiducia è rimasta? In noi stessi, nel nostro vicino, nel nostro condominio, nel nostro comune, nella nostra regione, nel nostro paese, sia quella data sia quella ricevuta. Personalmente vorrei che ce ne fosse di più, molta di più. Ne serve molta di più.
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!