Trullo wrote:Mi sconcerta sentire parlare in questo modo
Personalmente, se la polizia mi racconta che è successo A e gli operai che è successo B, tendo a credere che sia successo B. Al di là di questo, il fatto è che c'era una vertenza, in un settore delicato come quello della logistica, un settore dove le regole non le rispetta nessuno, dove lavorano quasi solo stranieri, a condizioni e orari durissimi e per un pezzo di pane, con i "padroni" che sguazzano nella guerra fra poveri.
Un incontro fra azienda e rappresentanti dei lavoratori, come se ne fanno in tutte le aziende del mondo e come ne ho fatti tanti anch'io. Finito senza accordo, e quindi con persone che avevano perso il lavoro e che avevano la speranza di riaverlo, che sono state deluse. E che comprensibilmente hanno cercato di impedire al "padrone" di riprendere l'attività come se niente fosse. Un mite professore egiziano, di cui non conosciamo la storia (perchè era scappato dall'Egitto? Perchè un facchino a Piacenza guadagna di più di un professore al Cairo? O perchè magari era perseguiato per la sua religione o per le sue idee politiche? Forse non lo sapremo mai) ucciso da un camionista che tenta di passare nonostante ci siano delle persone davanti (e a detta degli altri operai, con i dirigenti della ditta che gli ordinano di passare). In queste condizioni sentire parlare di pettorine ad alta visibilità mi sconcerta, pensando a chi ha perso il lavoro e a chi ha perso la vita...
Vi lascio con la bella voce di Milva che canta una canzone scritta da Amodei, in onore di sei operai reggiani che circa sessant'anni fa furono uccisi dalla polizia mentre manifestavano pacificamente
https://www.youtube.com/watch?v=oHc18XMhFpY
Quasi d'accordo.
Personalmente, se la polizia mi racconta che è successo A e gli operai che è successo B, tendo a credere che sia successo B
Personalmente cerco, se posso, di trovare resoconti indipendenti o attendere l'esito delle indagini.