Una sera in metropolitana stavo viaggiando reggendomi al palo situato a fianco delle porte. Ero in posizione scomoda, e così avevo deciso di cambiare mano d'appoggio.
Peccato che nel millisecondo in cui avevo entrambe le mani libere il macchinista ha tirato una frenata paurosa (simile ad una di quelle d'emergenza) e sono volato sulle gambe di tre simpatiche vecchiette che erano sedute sulla fila di sedili lì accanto.
Per fortuna che sono leggero
Alla fine, 10.000 scuse da parte mia e una grossa risata delle tre, che si sono pure premurate di chiedermi se stavo bene o mi ero fatto male.
Più recentemente (giusto prima di Natale), sono inciampato mentre salivo le "scale" (meglio chiamarli ruderi?) di Porta Romana FS, ma per fortuna niente di spettacolare. Ho appoggiato la mano per terra e mi sono rialzato.
PS Ora che ci penso, anche se non si tratta di una caduta, mi è capitato parecchi anni fa di finire dentro con una gamba nello spazio tra il marciapiede e il treno alla stazione Nord di Cadorna.
Lì però non fu colpa mia. Una signora appena salita sul treno prima di me si arrestò bruscamente, facendo due passi indietro e venendomi addosso. La perdita d'equilibrio sul gradino delle doppio piano fu inevitabile, e nel fare due passi indietro mi finì una gamba dentro al "fossato".
Per la serie MIND THE GAP!