Notizie e Segnalazioni dal Web

[friedrichstrasse]

La dici come battuta, ma in un certo senso è vero: nel caso di flussi molto elevati, la metropolitana moltiplica la capacità della strada.
Sostenere, come si fa da anni, che un tram sia più o meno comparabile a una metropolitana, non sta veramente né in cielo né in terra.

[Trullo]

Facciamo un giochino
Una corsia tranviaria, percorsa da un tram di 30 metri ogni minute, può portare 250 passeggeri al minuto per direzione
Una corsia automobilistica grosso modo della stessa larghezza può portare u'auto ogni due secondi, trenta al minuto. Ipotizzando ottimisticamente 1,5 persone per auto siamo a 45 persone al minuto. Un quinto del tram
Una corsia ciclabile è la metà di una tranviaria o automobilistica. Supponiamo passi una bici ogni due secondi (è sensato?) arriviamo a 60 persone al minuto (a parità di sezione). Poco più dell'auto e molto meno del tram

Nel disegno di sopra la capacità della strada è 180 persone (in entrambe le direzioni: 4 corsie auto) in quello di sotto 605 (sempre in enrambe le direzioni; una corsia auto, due bici e due tram), più di tre volte tanto

La metropolitana ovviamente arriva (se pesante) a 600 passeggeri al minuto per direzione (un treno da 1200 ogni due minuti), più del doppio del tram ma a prezzo di costi molto maggiori, ovviamente non sostenibili se non sulle poche direttrici più trafficate (peraltro la matropolitana ha anche una velocità commerciale nettamente maggiore per cui non è proponibile il confronto col tram su lunghe tratte)

Quindi scenario sopra 180, scenario sotto 605, scenario Brianzolo 780 (600 + a80)


Nell'esempio non vedo "spazi condivisi" ma segregati

[friedrichstrasse]

La fai semplice.
Per avere uno smaltimento efficace del traffico automobilistico servono quasi sempre le corsie per la svolta a sinistra, e talvolta anche per la svolta a destra.
Questo significa che la sezione stradale deve essere più larga di quanto servirebbe in rettilineo: il gioco a incastri non funziona.

E poi: un tram lungo trenta metri ogni minuto? Una tranvia con frequenza così elevata collasserebbe all'istante, anche in presenza di corsia riservata e di asservimento semaforico integrale. Basterebbe la sciura Maria con le borse della spesa, o la mamma col passeggino, per far andare in tilt il sistema.

[S-Bahn]

Sostenere, come si fa da anni, che un tram sia più o meno comparabile a una metropolitana, non sta veramente né in cielo né in terra.

Dipende.
M5 a San Siro alla fine delle partite ha una capacità leggermente inferiore rispetto a quando c'era un ampio capolinea tranviario.
Tant'è che il tram lo devono ripristinare.

Naturalmente tra una carrelli e una metro pesante non c'è storia. Tra una metro tipo M5 e una linea di "tram lunghi" ben gestita non c'è tutta questa differenza... sono quanto meno sullo stesso ordine di grandezza.

Edit.
Un tram ogni 60" è sicuramente tirato e non auspicabile, ma non così impossibile. Un tram ogni 120" è già più sensato.

[friedrichstrasse]

Con una differenza non da poco: il "tram ben gestito" dimezza la capacità della strada, la M5 no.
Visto che la M5 comunque costa parecchio di più, tanto vale costruire una metropolitana pesante che ha una capacità maggiore.

[Trullo]

La fai semplice.
Per avere uno smaltimento efficace del traffico automobilistico servono quasi sempre le corsie per la svolta a sinistra, e talvolta anche per la svolta a destra.
Questo significa che la sezione stradale deve essere più larga di quanto servirebbe in rettilineo: il gioco a incastri non funziona.

Il che sposta ancor più a favore del tram il tema della portata a parità di sezione stradale


Peraltro, il tema è che un auspicabile riequilibrio della scelta modale a favore di tpl bici e piedi non può mai essere totale, non può scendere sotto un livello minimo fisiologico, e che deve restare spazio (anche su vie parallele) per qgarantire fluidità a questo traffico automobilistico ineliminabile

[friedrichstrasse]

No, non la sposta.
Proprio perché c'è una parte di traffico automobilistico ineliminabile, e proprio perché c'è una sezione minima indispensabile, introdurre una tranvia riducendo la sezione al di sotto di questo minimo porta solo danni.

Esempio: ridurre una strada da tre a due corsie per senso di marcia può essere fattibile, ma ridurre una strada da due a una corsia porta a dimezzarne la capacità, valore probabilmente impossibile di recuperare per il tram. E quindi la congestione aumenta.

Non parliamo dei casi "moderni" in cui sempre più spesso si sostiene che la corsia riservata non è nemmeno così necessaria. In questo caso il tram va a intralciare tutto il traffico, soprattutto alle fermate, con una congestione permanente che si ripercuote sul tram stesso.

[skeggia65]

Solita propaganda di basso livello: se rendi una strada a senso unico devi trovarne un'altra per il senso inverso.
Ma veramente vogliamo risolvere i problemi della mobilità con quattro disegnini?

Scusate, ma fried commentando quel disegno ha ragione. Quell'auto, a meno che la strada non porti solo dal rottamaio, prima o poi dovrà tornare indietro. Su un'altra strada. I casi sono due: o passerà in una strada che ha già il suo traffico (quindi aumentando il traffico di questa seconda strada) o la strada non c'è, e quindi è da costruire (sacrificando altro territorio, o aprendo una strada chiusa al traffico.

[friedrichstrasse]

A parte che anche la prima immagine non vale niente: le corsie automobilistiche sono disegnate troppo larghe per enfatizzare il grigio dell'asfalto, mentre nella seconda immagine l'unica corsia è quasi dimezzata...

[Carrelli1928]

Mettiamola così: è veramente necessario che l'automobile circoli in città?

D'accordo, vi sono persone che hanno l'esigenza di spostarsi autonomamente, ma quasi nessuno avrebbe problemi a servirsi del TPL almeno all'interno del centro abitato - ne conseguirebbero riduzione di inquinamento, rumore, stress e tempo di viaggio dei mezzi di soccorso.

[friedrichstrasse]

Sei serio?

[Carrelli1928]

Mi riferisco a coloro che usano l'automobile per andare dietro casa oppure perché temono chissà cosa dai passeggeri dei tramm.

[friedrichstrasse]

Quelli esistono, ma esiste comunque anche una quota non eliminabile di traffico automobilistico.
E non è nemmeno detto che sia un male: esistono tracciati trasversali che si percorrono in un attimo con l'automobile, mentre con il TPL richiederebbero giri più lunghi, quindi andando a sovraccaricare tratte più lunghe e richiedendo un aumento di capacità.

[Carrelli1928]

Quelli esistono, ma esiste comunque anche una quota non eliminabile di traffico automobilistico.

D'accordo, ma siamo sicuri che la percentuale non eliminabile è davvero così alta?

[Trullo]

Ci sarebbe poi un altro aspetto da valutare, ed è (al di là della scelta modale, ancge se legato a questa) il numero delle auto circolanti e il problema di dove parcheggiarle
Un maggior ricorso a car sharing, noleggio (con e senza conducente) e taxi (oltre ovviamente a TPL bici e piedi) può portare alla riduzione di auto circolanti e quindi alla liberazione di sede stradale attualmente adibita a parcheggio, da riusare a seconda dei casi per corsie riservate al TPL, piste ciclabili o allargamento della sede stradale per fluidificazione del traffico